COME RIDURRE LA PLASTICA

Come ridurre la plastica? Una domanda che mi sono posta parecchie volte nel corso degli ultimi mesi. Nell’ultimo anno mi sono molto impegnata per ridurre l’uso e la presenza della plastica nella mia casa, nella vita quotidiana che coinvolge tutta la famiglia. Ho quindi pensato di condividere parte della mia esperienza, conseguenza di letture, ricerche e, sopratutto, tanta pratica.

Quando inizi davvero a prestare attenzione a quanta plastica usiamo / compriamo / portiamo nelle nostre case quotidianamente, inizi a vedere e realizzare quale sia il problema principale! Dal negozio di alimentari ai fast-food, ai prodotti per la pulizia, le bottiglie di acqua e bibite passando per pellicola per alimenti e sacchetti con chiusura a zip: è davvero davvero tantissima plastica.

Ecco alcune piccole ma importanti modifiche alle abitudini quotidiane che tutti noi possiamo mettere in atto!

Devo premettere che sono una persona realistica. Mi rendo conto che è quasi impossibile (purtroppo) ridurre completamente l’uso della plastica ma, con un certo sforzo, possiamo apportare cambiamenti positivi e fattibili nel nostro stile di vita e nelle nostre famiglie!

Adoro il fatto che in tanti si stiano muovendo su questo fronte: molti negozi di alimentari non stanno più facendo i sacchetti di plastica e stanno passando alla carta, e molti bar si stanno effettivamente sbarazzando dell’uso di cannucce di plastica! Bravi! Ora facciamo anche noi la nostra parte!

Come è possibile ridurre l’uso di plastica

1. Bottiglie d’acqua

   Un primo passo consiste nell’eliminare l’acquisto delle bottiglie dell’acqua in plastica. E’ sufficiente dotarsi di qualche bottiglia di vetro da riempire direttamente dal rubinetto di casa (verifica le analisi dell’acqua del tuo comune). Se non ti fidi di bere l’acqua del  rubinetto puoi installare un depuratore sul lavandino che può anche essere nascosto sotto lo zoccolino della cucina.

2. Cannucce

   Se proprio non possiamo fare a meno di utilizzare delle cannucce possiamo dotarci di quelle riutilizzabili. In commercio si trovano anche dei kit con un apposito scovolino per la pulizia delle cannucce.

3. Borse della spesa                                                                                  Riduci il consumo di sacchetti dei negozi di alimentari e porta i tuoi da casa. Anche se i punti vendita sono obbligati ad utilizzare sacchetti di materiale compostabile è comunque buona abitudine ridurne il consumo. Anche questi sacchetti devono essere prodotti, con consumo di risorse del pianeta.
4. Scegli di acquistare prodotti imballati in cartone o vetro preferendoli, quando possibile, a quelli che utilizzano imballi in plastica
5. Usa tovaglioli di stoffa o asciugamani riutilizzabili in cucina – per evitare rifiuti extra; i sacchetti dell’immondizia sono di plastica. In generale adotta uno stile di vita che riduce sprechi e rifiuti.
6. Acquista e mangia meno alimenti confezionati. I cibi trasformati utilizzano una gran quantità di imballi. Scegliendo di cucinare a partire dalle materia prime fresche farai un regalo anche alla tua salute.
7. Prima di buttare qualcosa in discarica cerca gruppi locali a cui donare le tue cose “vecchie” o mercatini dell’usato. Ciò che per te è inutile potrebbe essere utilizzato da altri; meno sprechi, meno rifiuti, meno inquinamento.

Perché la plastica fa male

La plastica può rilasciare sostanze chimiche dannose nel nostro pianeta. Sostanze che possono filtrare dal terreno nelle acque sotterranee o in altre fonti d’acqua circostanti e nell’ecosistema.
Il 91% di plastica non è riciclato e negli ultimi dieci anni abbiamo prodotto più plastica rispetto all’intero secolo scorso.

Piccole buone abitudini

Prima di andare al lavoro, prendi la bottiglia d’acqua riutilizzabile ed il thermos per il caffè. E’ comunque una buona abitudine evitare i caffè delle macchinette.

Anche nella cartella dei bambini metti una piccola borraccia con acqua o succo di frutta.

Porta il pasto per la tua pausa pranzo in contenitori di vetro.

Tieni sempre in macchina dei sacchetti della spesa riutilizzabili.

Questo è solo l’inizio

Cominciare a cambiare poche abitudini per volta è il modo migliore per rendere duraturi i nostri propositi.

Dopo poche settimane queste abitudini saranno diventate una routine e potrete introdurre altre piccole novità nel vostro stile di vita che migliorerà il pianeta riducendo l’uso della plastica.

Nel mio piccolo ci sono altre cose che sto facendo in casa per creare un ambiente più sano, come la rimozione di ingredienti dannosi dai prodotti che utilizziamo, come PEG, parabeni e ftalati. Questi ingredienti li troviamo in tantissimi cosmetici…nel trucco, negli shampoo e nei detergenti per la casa; sono sostanze che contribuiscono all’insorgenza di malattie umane e animali e all’inquinamento ambientale. I parabeni, per esempio, sono presenti in quasi tutti i prodotti topici e contribuiscono a tutto, dalle interruzioni ormonali e dall’aumento dei tassi di infertilità all’inquinamento delle acque.