10 FIORI PER IL BALCONE

Se hai la fortuna di avere un balcone o un terrazzo, non rinunciare ad arredarlo con dei coloratissimi e profumati fiori primaverili.

Le belle giornate ci fanno già pensare alla primavera, stagione di rinascita e di risveglio. In primavera il clima diventa più mite, sbocciano i fiori ed inizia così la stagione del cambiamento e del rinnovo.

La primavera è il momento giusto per ridare vitalità e colore a tutto ciò che ci circonda e stimolare la nostra creatività e energia positiva.

Una delle attività più divertenti da fare in questa stagione è trasformare il balcone o il terrazzo di casa in un’oasi colorata di piante e fiori: un angolo di primavera tutto per noi, che ci rende più felici e ci aiuta a vivere meglio e in sintonia con la natura.

fiori per balcone

Anche se si può vantare un vero e proprio “pollice verde” scegliere i fiori giusti non è sempre facile e spesso si rischia di coltivare piante che non sono adatte alla stagione o al luogo dove le vogliamo sistemare. Vi proponiamo di seguito un elenco di 10 fiori per il balcone belli e  semplici da coltivare in questi primi giorni di primavera e per le settimane a venire.

Affidatevi ai consigli e suggerimenti per scegliere i fiori migliori e per farli durare a lungo sui vostri balconi e terrazzi

1. Il gelsomino rampicante

Se volete sfruttare lo spazio della parete del vostro balcone o terrazzo una soluzione poco impegnativa, bella e profumata è il Gelsomino Rampicante. Il gelsomino viene utilizzato come pianta ornamentale ma anche per la produzione di fragranze naturali e di tisane, grazie al particolare profumo dei suoi fiori. Esistono oltre 200 varietà di gelsomino, tra le più diffuse e più comuni troviamo sia piante che fioriscono in primavera sia gelsomini che prevedono autunno e inverno come periodo di fioritura.

gelsomino rampicante

La varietà più comune è il Jasminum officinale, che fiorisce in primavera e in estate con piccoli fiori bianchi e profumati. Questa varietà è molto resistente e sopporta bene anche gli inverni freddi.

La crescita del gelsomino avviene in modo facile e rapido: il gelsomino rampicante ricopre in breve tempo le superfici a cui viene ancorato. Potrete piantare il gelsomino sul balcone o sul terrazzo per creare una vera e propria parete verde e fiorita.

Il gelsomino rampicante non necessita di molte cure, ma bisogna stare attenti ad innaffiarlo in modo da mantenere la superficie del terreno umida. Una cosa importante per la crescita della pianta è ricordarsi di sistemare nei vasi dei sostegni in legno e dei graticci su cui il gelsomino possa arrampicarsi.

2. La lavanda

La lavanda è la pianta provenzale per eccellenza che ricopre co i suoi fiori lilla le colline della Provenza. Ma la lavanda non è solo una pianta bella da vedere, è anche una pianta ricca di proprietà curative importanti.

La lavanda ha un profumo che dona freschezza alla casa, è un ottimo repellente anti-zanzare naturale ed ha effetti benefici per chi soffre d’insonnia, rendendo gli ambienti piacevolmente aromatizzati. Proprio per le sue proprietà la lavanda è una pianta ideale da tenere sul balcone di casa o in giardino.

lavanda

Non solo per il suo profumo e per l’effetto decorativo; potrete utilizzare anche l’olio essenziale di lavanda. L’olio estratto dalla lavanda è stato usato per decenni per i suoi effetti rilassanti come olio per massaggi e pediluvi e per profumare l’acqua insieme ai sali da bagno. L’olio essenziale di lavanda ha anche proprietà curative: è portentoso in caso di mal di testa provocato da stress e tensione, ed efficace contro scottature, infiammazioni della pelle e prurito causato dalle punture di zanzara. Ancora oggi lo si utilizza unito al bicarbonato in acqua bollente e all’olio di eucalipto come cura contro il raffreddore e la tosse.

Potete decidere di coltivare la lavanda in vaso a partire dai semi, procedimento lungo e laborioso, oppure di acquistare direttamente una piantina nei garden. Scegliete una posizione soleggiata e, se il clima è troppo rigido, tenete il vaso in casa vicino ad una finestra perché la lavanda ha bisogno di molta luce per crescere e fiorire. Se abitate in una regione con il clima rigido evitate di metterle i terra.

Se volete raccogliere i fiori, vi consigliamo di farlo nel momento di massima fioritura della pianta, per non rischiare di rallentarne la crescita.  I fiori, una volta raccolti ed essiccati, possono essere utilizzati per fare sacchettini profumati, da mettere negli armadi e nei cassetti, o per preparare saponette naturali e candele vegetali.

3. La surfinia 

La surfinia è una pianta nata da un ibrido: deriva dall’incrocio tra la Petunia nyctaginiflora e la Petunia violacea è stata creata alla fine degli anni ’80 in Giappone ed è oggi molto comune in Europa e in Italia e molto utilizzata per abbellire balconi, terrazzi e giardini grazie alla sua fioritura molto abbondante e alla sua crescita rigogliosa.

surfinia

La surfinia è la pianta ideale per vasi e fioriere, ma anche per colorate aiuole, perché in grado di realizzare tappeti e cascate che possono raggiungere i tre metri, con fiori dai colori molto vivaci e diversi a seconda della varietà: dal bianco, al rosa, dal rosso porpora al viola e blu.

Se volete avere una fioritura rigogliosa sistemate i vasi di surfinia al sole e al riparo dal ventoPer mantenere più a lungo possibile la fioritura è bene dare del concime liquido ogni 20 giorni alle nostre piante. Questo concime, a rapido assorbimento, permetterà alle piante di avere tutte le sostanze nutritive di cui hanno bisogno durante la fioritura, prolungandola al massimo.

4. Il narciso

Il narcisonarcissus, appartiene alla famiglia delle amaryllidaceae. Le circa 60 specie presenti in natura sono originarie dei prati e boschi soleggiati dell’Europa occidentale e dell’Africa mediterranea.

narciso

Si tratta di una pianta che può raggiungere un’altezza di 50 cm ed essere coltivata sia in vaso che all’esterno, per adornare giardini e aiuole. E’ una bulbosa che in primavera si sviluppa facendo crescere foglie rette e lineari che tendono ad accartocciarsi su stesse prendendo una forma cilindrica. Durante il periodo di fioritura, che avviene da marzo e giugno, sviluppa uno stelo interno dal quale sbocciano i fiori che solitamente sono solitari, anche se esistono alcune varietà che ne formano due, composti da una parte esterna di colore bianco o giallo chiarissimo e da una corona interna divisa in sei parti di colore giallo arancio.

5. La lobelia

lobelia, 10 fiori da balcone primaverili

Se avete il balcone o il giardino in ombra, una pianta perfetta da coltivare è la Lobelia. Da aprile fino ai primi freddi produce una cascata di piccoli fiori tubolari, di colore viola intenso,blu, azzurri, bianchi o nelle tonalità del rosa.

La lobelia è una pianta facile da coltivare ed è molto diffusa nei giardini europei, perfetta da mettere in vasi appesi accanto ai gerani e surfinie per il contrasto dei colori dei fiori. La fioritura avviene nel periodo primaverile, momento ideale per chi non vuole cimentarsi nella semina e preferisce acquistare nei vivai le piante già fiorite.

L’esposizione ideale per questa pianta è sicuramente l’ombra o mezzombra, soprattutto se abitiamo nelle regioni meridionali dell’Italia, dove le temperature sono più alte e il sole più forte. Le lobelie infatti crescono benissimo in quegli ambienti in cui c’è una buona escursione termica, molta luce e un clima fresco e umido.

6. La violetta

La violetta, come la primula è una pianta con fiori dai colori molto vivaci. A differenza delle piante fino ad ora descritte, la violetta ha una fioritura che dura tutto l’anno ed è una pianta che può essere tenuta anche in appartamento. Essendo di piccole-medie dimensioni può essere coltivata in vasi piccoli ed è ideale per dare un tocco di colore all’ambiente.

La violetta è una pianta di facile coltivazione, ma per avere una fioritura annuale, deve essere sistemata in luoghi molto luminosi, predilige la luce artificiale perché i raggi diretti del sole potrebbero rovinare i fiori.

violette

La temperatura ottimale per far crescere e fiorire questa pianta è compresa tra i 18° e 25° e in inverno non deve essere posizionata dove la temperatura scende al di sotto dei 15° o dove sono presenti correnti d’aria. I suoi fiori hanno colori molto vivaci che vanno dal bianco al rosa al rosso, fino al viola e al blu. Per garantirsi la lunga durata dei fiori, la pianta va innaffiata spesso, stando attenti a non far ristagnare l’acqua.

7. I gerani

Il geranio è il fiore da balcone per eccellenza: produce moltissimi fiori colorati e profumati, è piuttosto economico, è molto forte e resistente e non necessita di particolari cure.

Il geranio è anche molto facile da piantare, basta estrarne da un vaso un piccolo rametto e inserirlo nel terriccio formando un incavo abbastanza profondo, stando attenti a pulire il tronco dalle foglie e di eliminare i fiori secchi. Le piantine possono essere posizionate dove si desidera, preferendo però luoghi esposti generosamente al sole; il geranio ci regalerà fioriture più intense e durature, mentre se esposto in penombra fiorirà meno, ma i suoi fiori ci regaleranno in ogni caso grandi soddisfazioni.

geranio

Per il benessere della pianta si raccomanda di potarla periodicamente eliminando le foglie ingiallite ed i fiori secchi e di innaffiarla una volta al giorno, stando attenti a non far ristagnare l’acqua nel sottovaso e a non bagnare le foglie che potrebbero ingiallirsi.

8. Le primule

Le primule sono uno dei primissimi fiori che annunciano l’arrivo della bella stagione. Questo fiore un tempo era chiamato “fiore pallido” per via dei suoi colori tenui e opachi ma oggi, grazie alla selezione, all’ibridazione e all’introduzione di nuove specie, le primule ci regalano colori sgargianti, talvolta incredibili, con disegni ricercati, oppure dall’aspetto antico. Sono vendute in piccoli vasi economici e possono colorare ogni ambiente: dalla casa, al balcone, al giardino.

primule

Le primule sono un fiore facilissimo da curare: con piccole e semplici attenzioni possono durare molto a lungo.  Una volta comprato il vasetto nei supermercati o nei negozi di giardinaggio, potete decidere di metterle a dimora se avete un giardino, oppure spostarle in un vaso più grande per farle crescere meglio.

Se desiderate mettere le primule a dimora dovrete fare molta attenzione al terreno, che dovrà essere ricco di humus e ben concimato con la tecnica del compost.  Fate attenzione anche a dove metterete il vostro vasetto di primule: dovrà stare lontano da correnti d’aria, da fonti dirette di calore e raggi diretti del sole. Ricordatevi inoltre che le primule amano temperature fresche e sono allergiche al caldo: se volete mantenerle belle il più a lungo possibile scegliete una zona abbastanza fresca del balcone. 

Una cosa molto importante: inevitabilmente arriverà il momento in cui le foglie e i fiori delle vostre primule seccheranno: non buttatele via! Tagliate i fiori e i rami secchi con una forbice, disinfettate e lasciate  i vasetti in un luogo fresco: rifioriranno la prossima primavera! 

9. I tulipani

tulipani sono i fiori simbolo della primavera. Si possono comprare vasi di tulipani già fioriti in primavera, oppure comprare i bulbi e provare a piantarli. Il momento ideale per piantare i bulbi di tulipano va da ottobre a fine novembre e, se le temperature lo permettono, anche nei primi giorni di dicembre. Il freddo dei mesi successivi li aiuterà a crescere in vista della fioritura primaverile.

tulipani

Potete piantarli in un’aiuola o in un vaso sul balcone, l’importante è che scegliate un luogo soleggiato, preferibilmente all’esterno, in giardino o sul terrazzo. Interrateli a una profondità doppia rispetto alla loro lunghezza (circa 8 centimetri) e a una distanza di 10 centimetri l’uno dall’altro, con la punta rivolta verso il cielo in un terreno non troppo umido.

Prima della fioritura, i bulbi dei tulipani devono essere annaffiati ogni tre o quattro giorni. Se li avete piantati in giardino, invece, non necessitano di acqua, perché gli basta la pioggia che cade d’inverno. A primavera, durante la fioritura, devono essere bagnati più spesso, ogni due o tre giorni. Per dare un po’ di nutrimento ai tulipani che stanno nascendo è bene mettere nel terreno un po’ di concime, o compost che avete prodotto in casa.

10. Le petunie

Le petunie sono fiori annuali perenni che possono raggiungere un metro, questi fiori si coltivano anche a forma nana e presentano fioriture molto copiose e prolungate. I fiori sono molto colorati e vanno dal rosa al rosso, il viola, il rosso mattone e il bianco candido. Le Petunie sono fiori da balcone pieno sole ideali per rendere il proprio spazio esterno colorato e vivace durante la stagione estiva. Le petunie hanno bisogno del caldo e della luce del sole per fiorire, essendo piante perenni è possibile lasciarle sul balcone anche nel periodo invernale con le cure appropriate.

 

Come scegliere il fiore giusto

Ecco un elenco di caratteristiche principali di cui dovrete tener conto prima di cominciare ad arredare il vostro balcone:

  • grado di esposizione del balcone al sole, scegliendo tra piante che stanno meglio in pieno sole, a mezzombra o all’ombra.
  • colore delle piante: a seconda del vostro gusto estetico e dell’effetto che volete dare al vostro balcone, potrete scegliere colori più tenui per un effetto rilassante o più vivaci se volete un tocco di vitalità al vostro balcone.
  • per avere un balcone sempre fiorito, anche d’inverno, puntate sulle piante sempreverdi, come la violetta.
  • Per creare delle colorazioni uniche provate invece ad accostare fra loro piante di varietà e tonalità differenti.
  • se volete arredare muri o pareti, optate per dei vasi pensili con piante che crescono a cascata come la lobelia.
  • Se volete unire alla bellezza dei fiori, piante che possono essere utili anche in casa o in cucina, scegliete piante aromatiche come la lavanda.
  • Infine se volete ritagliare un angolo del vostro balcone per coltivare un piccolo orto, leggete i consigli su come coltivare un orto sinergico sul balcone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *