NAKED CAKE vegana

Avete voglia di una bella e golosa fetta di Torta “nuda”? Nuda, sì, avete capito bene. Nuda perché non è necessario ricoprirla con panna, glassa, pasta di mandorle, pasta di zucchero, ecc. e quindi è possibile guardare (per ore, data la bontà e la bellezza) i diversi strati da cui è composta.

In effetti NAKED CAKE vuol dire letteralmente TORTA NUDA…sarà perchè lascia intravedere i suoi strati deliziosi?

La NAKED CAKE VEGANA è un golosissimo dolce con 6 strati di pura delizia, senza lattosio e senza uova!

Maria Martina Cuppone è una ragazza giovanissima e appassionata di cucina; ha soli 20 anni ma è vegetariana da 7 e vegana da 2. Così ci racconta la nascita di questa “torta nuda”:

Navigando su Internet ho visto che questo tipo di torta si sta diffondendo molto in quest’ultimo periodo, forse perché è più facile da preparare o forse perché è davvero bello vedere i vari strati; quindi ho deciso anche io di cimentarmi nella preparazione di una torta “nuda” ed eccola qua.

E prosegue…

In realtà è un po’ ispirata alla Torta sette veli, ma solo un po’ perché ci sono “solo” sei strati e non sono uguali alla Torta sette veli. Quindi diciamo che è solo il punto di partenza.naked cake vegana

Ora vediamo quali sono questi sei strati

Partendo dal basso abbiamo un disco di cereali croccanti fatto con cioccolato fondente e corn-flakes, poi abbiamo una crema chantilly alla nocciola, un disco di pan di spagna al cacao, un altro strato di crema chantilly alla nocciola, un disco di pan di spagna al cacao sbriciolato e compattato e infine un velo di crema chantilly alla nocciola variegata.

Il punto forte di questa torta è che è vegan e quindi la possono mangiare tutti

Oltre che i vegani anche coloro che sono intolleranti al lattosio e alle uova. Come mai l’idea (e il rischio) di preparare un dolce vegan? Beh, semplice. Io sono vegana da due anni e mezzo e quindi in questo periodo ho avuto modo di sperimentare e migliorare tanto. Sì, all’inizio può essere un po’ difficile trovare le dosi giuste, gli ingredienti idonei a sostituire gli ingredienti di origine animale, le cotture, ecc., però dopo diventa una passeggiata e questo dolce è stato davvero una bella passeggiata!

Non fatevi intimorire dalla parola “vegan” perché spesso si ha l’idea che le pietanze vegan non siano buone e golose come quelle fatte di ingredienti di origine animale e quindi vengono scartate a priori. È ovvio che la prima volta potrebbero (e sottolineo potrebbero) non uscire perfette, come è accaduto anche a me all’inizio, però man mano che ci si cimenta in queste preparazioni ci si specializza.

Mi raccomando, è importante seguire bene tutti i passaggi e le dosi altrimenti la buona riuscita di

naked cake vegana

NAKED CAKE VEGANA

Ingredienti per una torta di 12 cm di diametro

Primo strato – Disco di cereali croccanti:

  • 35 g di corn-flakes;
  • 50 g di cioccolato fondente.

Secondo e quarto strato – Crema chantilly alla nocciola:

  • 250 ml di bevanda vegetale di soia;
  • 40 g di farina 0;
  • 50 g di zucchero di canna integrale;
  • 10 g di amido di mais;
  • succo e scorza di mezzo limone biologico;
  • 80 ml di panna di soia da montare;
  • 40 g di nocciole sgusciate.

Terzo strato – Pan di spagna al cacao (teglia di 20 cm di diametro):

  • 250 g di farina 0;
  • 70 g di zucchero di canna integrale;
  • 20 g di cacao;
  • 50 ml di olio di semi di arachidi;
  • mezza bustina di lievito;
  • un pizzico di sale;
  • 1 cucchiaino di bicarbonato;
  • 1 cucchiaio di aceto di mele;
  • acqua q.b.

Quinto strato – Pan di spagna sbriciolato e compattato:

  • 80 g di pan di spagna al cacao;
  • 50 ml di panna di soia;
  • 35 g di cioccolato fondente.

Sesto strato – Crema chantilly alla nocciola variegata:

  • 2 cucchiai di crema chantilly alla nocciola;
  • 10 g di cioccolato fondente.

Preparazione

Incominciare a preparare la torta sciogliendo a bagnomaria il cioccolato, unire i corn-flakes sbriciolati con le mani e dopo aver amalgamato bene versare il composto all’interno di un coppapasta poggiato su un foglio di carta forno e far asciugare.

Per preparare la crema è necessario riscaldare la bevanda vegetale; nel frattempo in una pentola mescolare con una frusta lo zucchero, l’amido, la farina e il limone. Aggiungere a filo il latte continuando a mescolare, mettere sul fuoco e cuocere per circa 10 minuti. Togliere dal fuoco, far raffreddare e poi unire le nocciole tritate finemente con l’aiuto di un mixer e infine la panna precedentemente montata incorporandola dal basso verso l’alto con una spatola.

Passare al pan di spagna: in una ciotola mescolare prima gli ingredienti secchi (tranne il bicarbonato) e poi aggiungere l’olio e dell’acqua, poca alla volta, sino a raggiungere un impasto come quello del pan di spagna tradizionale. Infine aggiungere il bicarbonato e versare sopra di esso l’aceto. Montare con le fruste elettriche per altri 10 minuti e poi versare nella teglia unta precedentemente con olio. Infornare a 180°C statico per 40 minuti. Sfornare, far raffreddare su una gratella e ricavare un disco con l’aiuto del coppapasta.

Con il resto del pan di spagna preparare il quinto strato: sbriciolarlo e metterlo in una ciotola. In un pentolino scaldare la panna, toglierla dal fuoco, unire il cioccolato a pezzi e mescolare bene. Una volta raffreddato unire un cucchiaio alla volta al pan di spagna sbriciolato e amalgamare sino ad ottenere un impasto compatto. Formare una palla, poggiare su un foglio di carta forno, appiattire e, sempre con l’aiuto del coppapasta, formare un dischetto alto mezzo cm.

Infine, per l’ultimo strato bisogna sciogliere il cioccolato, aggiungerlo alla crema e mescolare appena con uno stecchino, in questo modo avremo una crema variegata

Ora è possibile comporre la Torta “nuda”: su un piatto appoggiare il disco croccante, con l’aiuto di una siringa o sac-à-poche fare uno strato di crema chantilly, coprire con il disco di pan di spagna, un altro strato di crema chantilly, il pan di spagna sbriciolato e compattato e infine coprire con la crema chantilly variegata.

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