Cerchiamo di capire quali punti hanno in comune e quali sono le principali differenze tra pesce bianco e pesce azzurro.
Innanzi tutto dobbiamo sapere che le denominazioni PESCE BIANCO e PESCE AZZURRO non sono altro che denominazioni commerciali utilizzate proprio per individuare e definire alcune specie ittiche.
Conoscerle e distinguerle è importante per capire cosa si sta acquistando in pescheria e cosa stiamo per mettere nel piatto
Una prima e fondamentale caratteristica comune sia ai pesci bianchi che ai pesci azzurri è che entrambi si riferiscono a pesci di mare; tutti pesci di acqua dolce non fanno parte di queste due famiglie. Sono esclusi anche crostacei e molluschi.
Quel che c’è da sapere sul pesce bianco
Il pesce bianco è caratterizzato dal basso contenuto di grassi; ha quindi un apporto calorico ridotto. Fanno parte di questa categoria il branzino (o spigola), il dentice, l’orata, la sogliola, la triglia ed anche il nasello.
Sono quelli più noti e conosciuti; particolarmente apprezzati per la loro polpa bianca e morbida, il sapore delicato e la facilità di pulizia.
Sono ottimi cucinati in tantissimi modi; al forno, al sale, al cartoccio, alla piastra.
Il pesce azzurro invece…
Il pesce azzurro è tipico del mar Mediterraneo ed il loro nome si riferisce al fatto che hanno il dorso di colore blu-argento. Le loro carni sono più grasse di quelle dei pesci bianchi ma i loro sono grassi “buoni”, ricchi di Omega 3.
Fanno parte dei pesci azzurri gli sgombri, le aringhe, le sarde e le acciughe. Vivono in banchi e, proprio per questo, vengono pescati in grandi quantità. Il vantaggio sta nel prezzo; si tratta di pesci piuttosto economici ma non per questo di scarso pregio.
Provateli per condire la pasta, in guazzetto, fritti o marinati con la salsa al prezzemolo.
Come scegliere il pesce azzurro? E come scegliere il pesce bianco?
Avrete già capito che entrambe le categorie sono buonissime e possono essere cucinate in tanti modi gustosissimi. La scelta tra pesce bianco e pesce azzurro può essere basata a partire dal contenuto calorico: il pesce bianco è da scegliere per regimi ipocalorici ed è da abbinare in questi casi a cotture leggere come il vapore.
Tralasciando l’ipotesi di essere a dieta la scelta dipende a questo punto dal palato: gli amanti dei sapori intensi tenderanno a preferire il pesce azzurro, dal gusto più deciso. I palati più delicati prediligeranno il pesce bianco.
